L’AQUILA – Continuano gli incontri dei consiglieri Olivieri, Gerosolimo e Monticelli per istituire un dialogo paritario con i cittadini e le associazioni attive nel panorama della cultura abruzzese. Lo comunica l’ufficio stampa dei tre che in questi giorni continuano a tenere in pugno le sorti della maggioranza in Regione e, nonostante i rumors di attribuzione di incarichi (anche un assessorato), sembrerebbero non avere accettato ancora alcun accordo, e insisto dichiarandosi interessati solo ai criteri di parità che andrebbero ripristinati nelle decisioni regionali. Comunque intanto i tre vogliono il riordino del patrimonio artistico e turistico e puntano alla convocazione degli “stati generali della cultura”. “I temi maggiormente dibattuti, durante l’interlocuzione appena conclusa – spiega la nota – riguardano: le esigenze di sostegno economico alle associazioni e alle fondazioni della nostra regione, molte delle quali vivono una condizione di estrema difficoltà a causa della crisi economica che ha penalizzato l’erogazione dei fondi alla cultura su tutto il territorio nazionale e della diminuzione crescente del mecenatismo operato dall’imprenditoria”.E’ stato inoltre discusso l’argomento relativo all’esaltazione del patrimonio artistico regionale sommerso “che dovrebbe essere sottoposto ad una puntuale opera di catalogazione e segnalazione per favorirne un’adeguata fruizione turistica. L’analisi delle numerose criticità del settore culturale abruzzese è funzionale all’idea di Olivieri, Gerosolimo e Monticelli di lavorare ad una legge di riforma organica del settore. L’audizione odierna sarà seguita, nelle prossime settimane, dai confronti con le altre associazioni abruzzesi, al termine dei quali i consiglieri convocheranno gli "Stati generali della cultura d’Abruzzo".
